L’Assemblea Capitolina ha deliberato l’acquisizione a titolo gratuito al Patrimonio di Roma Capitale di Villa Sciarra.
La proposta presentata è frutto di un tavolo tecnico tra Roma Capitale, Agenzia del Demanio e Ministero della Cultura. Il Programma di rigenerazione della villa ha l’obiettivo di mettere a sistema le azioni future di tutti gli Uffici di Roma Capitale che concorrono, per competenza, alla manutenzione ordinaria e straordinaria della Villa, al suo restauro e alla sua valorizzazione.
Tale programma di valorizzazione, per una spesa complessiva di circa 11 milioni del Pnrr Caput Mundi comprende un piano integrato degli interventi attribuiti alle differenti strutture di Roma Capitale per consentire, a seguito dell’acquisizione del bene da parte dell’Amministrazione, l’attivazione di un processo virtuoso di valorizzazione in un arco temporale di dieci anni.
“Con la giornata di oggi – dichiara Tobia Zevi, assessore al Patrimonio e alle Politiche Abitative – compiamo un passo importante per riportare Villa Sciarra, una delle più antiche di Roma, all’antico splendore. Grazie alla collaborazione tra Roma Capitale e le istituzioni dello Stato, nonché a quella con gli Assessori Alfonsi e Gotor, la villa entra nel Patrimonio comunale e verrà manutenuta, restaurata e valorizzata con 11 milioni di euro del PNRR. Si tratta di un’enorme opportunità non solo per gli abitanti di Monteverde ma per tutta la Capitale”.
“L’ingresso di Villa Sciarra nel patrimonio di Roma Capitale è una grande notizia per la città. L’acquisizione della piena proprietà di questo meraviglioso parco urbano di grande importanza per la storia della Capitale – basti pensare ai furiosi combattimenti che vi si svolsero durante l’assedio di Roma da parte delle truppe francesi nel 1849 – e il Programma di Valorizzazione che è stato messo a punto ci permetteranno di farne lo scenario di nuovi e importanti eventi culturali cittadini.” Così l’assessore capitolino alla Cultura, Miguel Gotor.
“Con l’acquisizione di Villa Sciarra possiamo dare avvio ad un complessivo programma di riqualificazione. Oltre al restauro e alla ristrutturazione funzionale degli edifici storici, delle fontane, delle statue e degli elementi decorativi, è previsto un importante piano di recupero e riqualificazione del patrimonio verde della villa finanziato con oltre 2 milioni di euro. L’obiettivo è di preservare e valorizzare l’importante valore storico e paesaggistico del parco, con la sistemazione dei percorsi, la creazione di nuove aiuole, la rimessa a dimora delle palme, la cura delle aree a prato, l’impianto di specie arbustive fiorite, la riqualificazione della voliera e la creazione di un nuovo giardino didattico. Con questi interventi, che si aggiungono al grande lavoro intrapreso sulle ville storiche della capitale, abbiamo l’obiettivo di far rinascere Villa Sciarra, valorizzandone l’unicità e la ricchezza del patrimonio verde, custodendo intatta la sua rara eleganza e il suo fascino”, dichiara Sabrina Alfonsi, Assessora all’Agricoltura, Ambiente e Ciclo dei rifiuti.