Massima allerta in città per l’ondata di calore che sta investendo l’Italia e che non accenna a diminuire.
Il Dipartimento di Epidemiologia SSR Regione Lazio, nell’ambito del Sistema operativo nazionale di previsione e prevenzione degli effetti del caldo sulla salute, coordinato dal Ministero della Salute, ha emesso il bollettino ondate di calore che prevede a Roma, ancora per i prossimi giorni, il LIVELLO 3.
La Protezione Civile capitolina sta diffondendo un video con consigli utili per proteggersi dal caldo torrido. In collaborazione con Acea, segnala inoltre la App gratuita Waidy WOW, un valido aiuto per trovare fonti gratuite di approvvigionamento d’acqua.
Sono ventotto i punti sensibili per poter essere da riferimento alle persone in difficoltà per le ondate di calore. È l’elenco che ha stilato la Protezione civile di Roma in vista della giornata di martedì 18, quando è previsto nella Capitale un caldo record fino a 42 gradi.
Ecco i punti sensibili: Colosseo, metro Colosseo, Piazza Venezia, Fori Imperiali, Piazza San Lorenzo in Lucina, Piazza del Popolo, Piazza Pia, Stazione Cipro, Metro Ottaviano, Piazza Bologna, Piazza Sempione, Mercato del Tufello, Via Alberto Bergamini, Piazza dei Mirti, Largo Monreale, Piazza dell’Alberone, Mercato del Quadraro, Metro Anagnina, Santa Galla, Via Rosa Raimondi Garibaldi, Piazzale dei Caduti della Montagnola, Viale Europa, Piazza Gregoriopoli/Via dei Romagnoli, Piazzale Anco Marzio, Viale Marconi, Piazza San Giovanni di Dio, Piazza dei Giureconsulti/Mercato Urbano II, Largo Millesimo, Mercato di Ponte Milvio.
Una task force di 80 persone tra volontari e personale della Protezione civile, Croce Rossa e Acea saranno in strada dalle 11. Gli ’80 angeli del fresco’ saranno vicini alle persone, consiglieranno le buone prassi, e in caso di occorrenza, agevoleranno l’idratazione, accompagnando chi ha i primi sintomi da eccessivo riscaldamento alle fontane o erogando direttamente acqua dalle bottigliette per un raffrescamento del corpo ed un riequilibrio dell’idratazione.
“Un modo di essere pronti per interventi e attivazioni precoci dei servizi di soccorso medico – spiega il capo della Protezione civile di Roma Giuseppe Napolitano – Il consiglio principale resta: ‘Non uscire nelle ore più calde’. L’autoprotezione è anche idratazione ma non solo“.