Arriva la giornata più romantica dell’anno, San Valentino, festa degli innamorati. Si sa, l’amore con il proprio partner andrebbe festeggiato ogni giorno e c’è anche chi, con un po’ di diffidenza, guarda questa festa con occhio cinico inquadrandola come una festa di puro consumismo. Eppure è rimane pur sempre piacevole trascorrere una serata speciale con la persona che si ama. Nella città eterna infatti sono tante le proposte per questo San Valentino e ovviamente la prima scelta ricade, come ogni anno, su una romantica cena a lume di candela.
A pochi passi dal Pantheon e da piazza Navona, da ormai ben 13 anni Casa Coppelle porta un po’ di Parigi a Roma. La padrona di casa, Rachele Guenot (francese della Lorraine), è il trait d’union delle due culture.
Il ristorante in Piazza delle Coppelle è infatti lo spazio dove queste due realtà convivono in equilibrio e recentemente con un’identità ancora più gourmet. Una maggiore eleganza acquisita grazie al tocco, sapiente e discreto, di Gabriele Cordaro, chef dell’insegna. L’unicità del luogo si tocca con mano non appena entrati nella prima sala, ornata da fedeli riproduzioni di quadri del XVII/XVIII secolo, o nel Buduàr, dei toni del nero e dell’oro. Uno spazio ideale per trascorrere una serata romantica e festeggiare la festa degli innamorati in una location suggestiva e degustando sapori passionali.
All’interno dell’Elizabeth Unique Hotel, nel centro di Roma (in Via delle Colonnette 35), DonnaE Bistrot e lo Chef Riccardo Pepe rendono omaggio alle tradizioni gastronomiche della Basilicata ma in chiave elegante. Il boutique hotel che li ospita è stato concepito per divenire una galleria d’arte ‘vivente’, un omaggio alla bellezza e all’eleganza di opere che impreziosiscono uno spazio unico nel suo genere. Il servizio in sala affascina gli ospiti con un servizio quasi “old style” ma pieno di fascino come con il servizio alla lampada. Un’atmosfera elegante ed intima ideale per accogliere gli innamorati nella serata di San Valentino per una cena all’insegna della raffinatezza con sprazzi di tradizione.
Osteria dell’Ingegno, con i suoi quasi 30 anni di vita l’insegna al numero 45 di Piazza di Pietra, con vista sulle rovine dell’antico “Hadrianeum” continua ad essere un punto di riferimento per veri buongustai. Un’insegna che valorizza l’italianità nei sapori e l’identità regionale di cui Gianmarco Nitti, proprietario e oste, si fa garante con una gamma di piatti territoriali e ingredienti che mappano presìdi Slow Food e piccoli produttori locali. Per la sera di San Valentino in programma un vero e proprio viaggio goloso nel bel mezzo del Mediterraneo, tra sapori che richiamano tradizioni lontane ma che condividono la stessa matrice.