Nello storico edificio di Villa Lauricella, in via Prenestina 216 a Roma, nasce Borgo Pigneto uno spazio multiculturale e ritrovo conviviale che ha nella ristorazione e mixology il suo focus principale.
Borgo Pigneto
L’idea di sviluppo è dell’agenzia di comunicazione THE COVER e del gruppo B.Zar Hotel & CO, marchio che racchiude una serie di strutture collocate nel cuore di Roma: l’obiettivo è di rappresentare l’eccellenza dell’ospitalità italiana e creare esperienze destinate a durare nel tempo
Un’ambientazione rurale immersa nel contesto urbano, un luogo vivo, abitato, ospitale ed allegro. L’atmosfera è quella di una masseria del Sud Italia: uno spazio in cui potersi rilassare in compagnia, immersi nel verde dell’immenso giardino, curato nei minimi dettagli da paesaggisti, che lo hanno strutturato con un orto urbano, alcuni terrazzamenti e isole floreali, in modo da far risaltare l’importanza e la storicità della villa. Tutti i giorni ci sarà musica dal vivo, attività culturali ed aperitivi, cene e dopocena legati ad una ricerca gastronomica sostenibile e contemporanea, con forte centralità sulla qualità della materia prima e drink fuori dagli schemi realizzati integralmente in casa. Borgo Pigneto sarà una città nella città: un luogo aperto a tutti e che vogliamo preservare nel suo splendore per molti anni ancora.
L’ingresso dell’edificio è imponente con il suo suggestivo portico da cui poter accedere, tramite un’elegante gradinata, ai due piani interni suddivisi in numerosi differenti spazi di servizio. La privacy degli avventori è accompagnata da un design degli interni ricercato, con molte piante, fiori ed elementi botanici.
Ogni ambiente è stato realizzato con un concept visivo carismatico e caratteristico che si differenzia per componenti d’arredamento l’uno dall’altro.
All’ingresso, superando un’imponente cancellata d’epoca, è possibile fermarsi nell’AREA PICNIC, studiata per avere un’offerta enogastronomica veloce ed informale nel cuore del verde di Villa Lauricella. Saranno a disposizione degli avventori teli per accomodarsi sul prato e cestini da picnic composti da selezioni di salumi e formaggi, prodotti da forno, composte di frutta e vegetali lavorati in molteplici modi. Il beverage sarà servito in “coccetti” a ricordare le più tradizionali scampagnate fuori porta: l’offerta prevede, oltre alla birra e al vino sfuso servito in caraffe, drink low alcool che saranno caratterizzati da un importante uso di vegetali e concepiti, come l’intera offerta, con una food policy con evidente inclinazione alla sostenibilità ambientale e allo spreco zero. A completare la proposta anche una carta di cocktail analcolici elaborati.
Accanto a quest’area è possibile accomodarsi al CHIOSCO un’elegante struttura circolare realizzata in acciaio e legno. Qui il servizio sarà più formale rispetto alla zona picnic. L’offerta food, infatti, è più ampia e i cocktail serviti saranno highball rinfrescanti e dissetanti, concepiti anch’essi in pieno spirito no waste.
Immersi nel giardino si potrà mangiare anche sui TRABUCCHI, palafitte in legno sotto imponenti alberi, che saranno sede di feste private, cene di gruppo e cerimonie intime e raccolte.
Continuando il percorso si potrà giungere alla LOCANDA, uno spazio che prevede sia tavoli all’aperto che una sala interna. La cucina è quella di casa, tradizionale e all’insegna della condivisione, con menu stagionali in base al mercato. Taglieri, fritti, paste ripiene, gnocchi, ragù di selvaggina, carni in pezzature intere e verdure a km0 provenienti da fattorie laziali, pescato del giorno, crostate e torte. Qui gran parte del menu sarà ordinabile anche in porzioni da dividere per l’intero tavolo. A completare l’offerta del beverage di vino e birra ci saranno i cocktail italiani post mix d’un tempo dalla mitica bicicletta, al cardinale, alla cola siciliana.
Al primo piano della villa sarà possibile intrattenersi nel SALOTTO, uno spazio botanico espositivo a carattere sensoriale. L’ambientazione è fortemente retrò e rende agli avventori un clima intimo e confortevole, dove il protagonista è il lusso del bere bene. Qui l’accento è posto sui cocktail a base botanica e totalmente home made: vere e proprie teche, infatti, ospitano le piante e i germogli che compongono le basi dei drink di quest’area in cui tutto, anche i distillati, sono fatti in casa.
Tecniche avanzate di estrazione da spezie, piante e frutti autoctoni italiani del passato danno vita ad un menu diviso in macroaree olfattive.
A completare l’offerta di quest’area si potrà scegliere una proposta gastronomica legata alla cucina circolare e del riuso, con particolare attenzione all’effetto sorpresa generato da finger food carichi di gusto e di memoria olfattiva.
Ogni giorno musica live folk di accompagnamento e danze intratterranno gli ospiti sia negli spazi esterni che interni della struttura abitati da artisti e performer.
Durante tutto l’anno a rifornire le zone food ci saranno aziende agricole del territorio laziale, assicurando un approvvigionamento a km0; la carta di vini del Borgo avrà come focus quello di privilegiare aziende vitivinicole che valorizzano il territorio e che abbiano un intervento di chimica minimo.
Il concetto centrale del Borgo sarà la sostenibilità ambientale, declinata in tutti gli spazi. Ci sarà un orto urbano che riutilizzerà il compost prodotto nelle cucine e nei cocktail bar, tutto sarà all’insegna dello zero spreco. Saranno a disposizione degli avventori dei parcheggi per mezzi non inquinanti, mentre per chi venisse in auto avrà a disposizione un parcheggio convenzionato e un servizio di navetta.