Ricerca, esaltazione, divertimento, unicità, unione: sono questi gli elementi che caratterizzano un nuovo progetto ristorativo estremo, non convenzionale, la cui identità è perfettamente descritta dal nome voluto dai suoi ideatori. EXTREMIS è la nuova sfida professionale di tre amici, Mattia Lattanzio, Giovanni Giglio e Edoardo Cicchinelli, volti noti del panorama gastronomico capitolino, che hanno deciso di voler puntare su una ristorazione “non convenzionale”.
La pizzeria Extremis
Nell’accogliente spazio caratterizzato dal forno a vista si potranno scegliere dal ricco menu alcuni prodotti esclusivi come i rinomati Lingotti, golosi scrigni di sapore
che saranno serviti nell’elegante “Lingotteria” a vista e la nuovissima e golosissima Crumbly, una riuscita rivisitazione, croccante e friabile, della pizza al padellino. Accanto a questi la intrigante selezione di Fritti classici, dal supplì al fiore di zucca passando per baccalà e olive ascolane fatte a mano, la sezione “Fritti al cucchiaio” oltre naturalmente alla Pizza napoletana proposta in chiave moderna: “Lavoreremo solo con impasti realizzati mediante l’utilizzo del prefermento, sia per la pizza al padellino che per quella napoletana. Una preparazione che prevede 24 ore di maturazione per il prefermento ed altrettante di lievitazione per proporre un prodotto altamente digeribile” racconta Giovanni Giglio. Per quel che concerne le pizze spazio naturalmente alle classiche come la Margherita, la Napoli e la Cosacca, che si possono scegliere in maniera divertente in una sezione dedicata in cui è l’ingrediente ancora una volta che fa la differenza, ma è d’obbligo una menzione per la sezione dedicata alle proposte vegane e vegetariane, e le “RE/MAKE IT” tutte realizzate con prodotti selezionati: “Dalla Farina Mulino Fagioli (con certificazione OIRZ, a zero residui chimici) ai latticini di un caseificio di Gragnano, dal pomodoro biologico al prosciutto di pecora, ogni ingrediente è scelto secondo un principio etico” sottolinea Edoardo.
Interessante anche la proposta dolce, una linea di dessert ‘home made’ con differenti proposte soprattutto in occasione di ricorrenze speciali e festività. Dolci in perfetta armonia con il menu di EXTREMIS, come avviene per la proposta beverage di qualità strutturata con la collaborazione di Natural Born Drinkers e che punta su una versatile selezione di birre artigianali e su Davide Merlini di “Noi di Sala” per la carta dei vini, degli amari e dei distillati. EXTREMIS è aperto da martedì a domenica, giorno di chiusura il lunedì, dalle 19 alle 23.30.
Da EXTREMIS ci sarà inoltre spazio anche per l’arte: in collaborazione con la galleria d’arte ed associazione culturale di Roma “Agarte – Fucina delle Arti”, sarà infatti esposta una selezione di opere d’arte appartenenti alla collezione contemporanea della galleria supervisionata dalla curatela di Alessandro Giansanti, giovane gallerista, curatore ed art director presso la sopra citata. La selection parte da una ricerca che verte intorno al concetto di “estremo”, innovativo, non convenzionale ed unico, ricollegando le sfere del tradizionale e dell’artigianato a quella del mondo contemporaneo composto da giochi cromatici innovativi e forme che escono fuori dalla zona di comfort del figurativo tradizionale. A partire dal giocoso handmade di Giuseppe Palermo e Sasà Sorrentino (“Uno che ceramizza idee” così si descriveva nella video intervista prodotta da Agarte e presente su YouTube dal titolo: “Sasà Sorrentino: Incontri e scontri”), sino al moderno classicismo delle sculture di legno ed acrilico prodotte da Daniele Fortuna, la collezione di 6 opere incarna lo spirito contemporaneo ed alternativo di quel “collettore di idee” che vuole essere “Extremis”, rispecchiandosi in particolar modo nelle “PIZZE EXTREMIS”.