Nasce a Roma, in zona Pigneto, Mamò Lab, nuovo capitolo di una storia che unisce da decenni due famiglie (Mazzeo e Monaco) legate da una comune passione, quella per il gelato artigianale.
Mamò Lab, il salotto del gelato artigianale
Mamò Lab, situato in via Gabrino Fondulo 37, nel vivace quartiere Pigneto, è il quarto locale gestito dalle famiglie Mazzeo e Monaco dopo le altre sedi di via Lorenzo il Magnifico (aperta nel 2005), Largo Antonio Beltramelli (aperta nel 2010) e via Tripoli (inaugurata nel 2016). Oltre 200 mq che comprendono il laboratorio e l’innovativo spazio dedicato a formazione e dimostrazione, per dar vita ad un ‘salotto della gelateria’ che coinvolgerà aziende e produttori, colleghi e appassionati, ma anche professionisti del mondo della pasticceria e della caffetteria e che consentirà anche di svolgere una costante formazione interna per i dipendenti delle varie gelaterie della famiglia Monaco.
Creare uno spazio adeguato per conferire maggiore importanza alla imponente produzione quotidiana di gelato (oltre 300 kg al giorno nella sede di Largo Beltramelli) continuando a perseguire la strada dell’artigianalità e sottolineando l’importanza del prodotto: questo l’obiettivo di Cristian (pluripremiato gelatiere che ha vinto varie tappe del Gelato Festival) che da anni opera seguendo i dettami della lista ingredienti corta, per produrre il gelato ricorrendo a non più di 3-4 elementi. Una produzione giornaliera che consente di avere gelato fresco pronto ogni mattina per poter essere scelto in vetrina, optando per uno dei gusti che hanno permesso a Cristian di farsi apprezzare, come il goloso Zucchero e pinoli o la Sicilia romana (con pistacchio, mandorla e pistacchi pralinati).
Mamò Lab, il primo salotto del gelato, è uno spazio moderno pensato per essere innovativo e sostenibile, grazie a macchine all’avanguardia fornite da Ice Team ed al Progetto Industria 4.0 che consente di ottimizzare il consumo delle risorse necessarie per la produzione come acqua ed energia elettrica. Abbattitori, mantecatori (verticali e orizzontali), forni e pastorizzatori consentiranno di lavorare in un ambiente ideale per donare nuovo lustro al gelato artigianale. Uno spazio formativo che può ospitare fino a 15 persone (per le odierne disposizioni legate all’emergenza sanitaria, altrimenti sarà possibile avere 30 persone in contemporanea) e che potrà divenire il nuovo riferimento per tutti gli amanti del gelato di qualità!