DPCM 2020 EDITION: il gioco da tavola che ripercorre i momenti più emblematici della pandemia
Si chiama DPCM 2020 Edition, il nuovo gioco da tavolo (non ancora in commercio) opera di Fabrizio Iozzo, romano di origini che ha voluto ripercorrere alcune dei momenti più iconici del nostro ultimo anno segnato dalla pandemia proponendoli in un format in grado di unire le persone. D’altronde ironia e leggerezza sono sempre le principali armi per affrontare la vita. E allora soprattutto in un periodo così fragile c’è chi ha pensato, durante una delle tante sere chiuso in casa come il resto della popolazione, di trasformare in un gioco la gestione italiana del Covid-19.
IL GIOCO
La struttura del gioco riprende l’idea del Monopoli, composto da imprevisti e caselle colorate, che però questa volta riportano frasi e momenti emblematici della pandemia.
La casella del “VIA” è rappresentata dal fatidico schiaffo ripreso dalle telecamere di tutto il mondo che Papa Francesco diede, prima della diffusione della pandemia, ad una turista orientale troppo insistente. Troviamo poi alcune delle frasi più iconiche che abbiamo sentito ripetere fino allo sfinimento come: “ce la faremo” o “non ce n’è coviddi”. Ogni regola è stata pensata facendo riferimento appositamente a tutto quello che abbiamo vissuto in questi mesi e allora ecco presenti all’appello i limiti (distinti in fasce orarie o in distanza in Km), l’uso dell’igienizzante (contenuto pure nella scatola del gioco in dotazione) della mascherina, le autocertificazioni etc. Obiettivo del gioco è conquistare tutte e 8 le carte bonus (mascherina, amuchina, autocertificazione, bonus 600 euro, bonus vacanza, bonus monopattino, ristoro e vaccino). Ma non è finita qua! Anche in questa simpatica versione esistono ostacoli e aiuti e allora come non tirare in mezzo le dirette di Conte, le esternazioni dei virologi o quelle dei no vax.
Il creatore Fabrizio Iozzo, ad Agi, ha voluto però precisare «Non sfioro il tema dei morti, degli ospedali o delle terapie intensive, il mio gioco è una parodia di tutto quello che è successo a margine della pandemia, nato dalla voglia di esorcizzare questo periodo».
Ancora non è chiaro se il gioco andrà in commercio oppure no, certo è che con tutto quello che stiamo vivendo in questi ultimi giorni ne servirebbe già una versione aggiornata al 2021..
