CASTEL SANT’ANGELO: i grandi nomi del teatro e della scena musicale si alterneranno fino al 25 settembre.
I grandi nomi del teatro e della scena musicale si alterneranno fino al 25 settembre, nel cortile all’aperto Alessandro VI del Mausoleo di Adriano, sul palco di “Sere d’Arte. Arte, Musica e Teatro a Castel Sant’Angelo”.
La rassegna nasce per ristabilire il legame tra la città e il Castello, straordinario monumento di storia e di arte, il quinto più visitato d’Italia, con oltre un milione d’ingressi annui; migliorarne il percorso di visita e la comunicazione; estenderne l’offerta culturale. Il Castello diviene, quindi, protagonista di iniziative diverse, eppure mai fini a sé stesse: girare liberi in contesti davvero unici, fino al panorama notturno sulla città; assistere a concerti, spettacoli teatrali o a conferenze di alto livello; esplorare zone recondite e di norma invisibili al grande pubblico; rievocare con esperti o attori brani immortali di cinema, musica e letteratura. Un ventaglio di esperienze ampio, che viene incontro alla richiesta di un pubblico moderno, attento e sofisticato.
Il programma della manifestazione è particolarmente ricco. Tra gli eventi in cartellone:
7 luglio, serata dedicata al Teatro Canzone: Tosca porta in scena lo spettacolo Il suono della voce. Confini e sconfini di un viaggio in musica, un percorso visionario tra le molteplici etnie, in un tourbillon di canzoni, parole, immagini e luci.
15 luglio, Luigi Piovano dirige l’Orchestra d’archi dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia per rivivere l’emozioni del cinema attraverso la musica di Wolfgang Amadeus Mozart, Ennio Morricone, Nino Rota e Nicola Piovani.
21 luglio, il violinista Marco Lorenzini e l’Orchestra da Camera Fiorentina diretti dal maestro Giuseppe Lanzetta eseguiranno alcuni tra i più famosi concerti di Antonio Vivaldi.
28 luglio, appuntamento con il teatro: Alessandro Preziosi porta in scena le Confessioni di Sant’Agostino con l’intento di approfondire la condizione dell’essere umano, in un cammino che culmina nella fede dell’uomo oltre il dubbio.
4 agosto, il grande flautista catalano Claudi Arimany, erede musicale di Rampal, di cui suona il famoso flauto d’oro, e il violinista Glauco Bertagnin propongono un concerto che vedrà l’esecuzione di alcuni dei più noti capolavori di Johann Sebastian Bach
11 agosto, Mauro Ottolini, Vincenzo Titti Castrini, Daniele Richiedei sono gli eclettici protagonisti del Trio Campato in Aria che ci condurrà in un’avventura musicale melodica e coinvolgente, a ripercorrere quasi un secolo di storia del jazz.
18 agosto, Peppe Barra propone il suo nuovo disco Cammina Cammina, un omaggio al suo percorso artistico iniziato più di cinquant’anni fa, in cui mescola assieme canzoni vecchie e nuove in un crescendo di emozioni e di musica.
25 agosto, Dobet Gnahoré, cantante, danzatrice e percussionista della Costa d’Avorio, è La voce dell’Africa, e interpreterà le proprie composizioni in differenti lingue africane, oltre che in francese e in inglese, in una miscela di elementi sonori e ritmici.
1 settembre, Paolo Bonacelli e Urbano Barberini portano in scena Processo a Giulio Cesare scritto da Corrado Augias e Vladimiro Polchi: un processo immaginario intentato al grande condottiero e politico romano.
8 settembre, Desirée Rancatore, star della lirica proporrà un repertorio belcantistico, interpretando alcune delle più celebri arie tratte dalle opere di Giuseppe Verdi, Gaetano Donizetti, Franz Lehár, Giacomo Puccini, Charles Gounod, Vincenzo Bellini.
15 settembre, il Piano Duo, duo pianistico formato da Monica Leone e Michele Campanella, eseguirà musiche a due pianoforti di Fryderyk Chopin, Franz Liszt, Dmitri Shostakovich, Sergej Rachmaninov.
La rassegna chiude in bellezza con Monica Guerritore che porta in scena Dall’Inferno all’Infinito: un viaggio tra le parole di celebri poeti come Dante Alighieri, Giacomo Leopardi, Pasolini, Elsa Morante.
Accanto alla programmazione dedicata al teatro e alla musica sono previsti incontri e visite guidate a tema per conoscere e approfondire la storia di uno dei più celebri monumenti al mondo, “Alla ri/scoperta di Castel Sant’Angelo”, per restituire al monumento la sua dimensione viva e concreta, attraverso i risultati delle ultime ricerche. Il pubblico avrà l’opportunità di misurarsi con l’incredibile stratificazione di Castel Sant’Angelo nell’archeologia, nella storia e nell’arte, dall’antichità, attraverso il Medioevo, fino al periodo barocco.
Castel Sant’Angelo è stato, inoltre, set di un gran numero di memorabili scene del cinematografo. Da qui nasce l’idea di “Castello al cinema”: percorsi di visita guidati per scoprire i luoghi dove attori e veri e propri divi del grande schermo – da Vittorio Gassman a Monica Vitti a Tom Hanks – hanno prestato il volto a personaggi ormai entrati nell’immaginario collettivo.
Ad una serie di visite animate è affidato il compito di rievocare la storia attraverso le vite di celebri figure femminili che hanno lasciato un segno indelebile nelle vicende di Castel Sant’Angelo. Attori professionisti, anche attraverso l’uso di costumi d’epoca, rievocano di volta in volta Lucrezia Borgia e Beatrice Cenci, Giulia Farnese e Tosca in una serie di appuntamenti dedicati a “Le donne di Castel Sant’Angelo”. I visitatori saranno presi per mano in un viaggio di sorprese ed emozioni, dove la conoscenza si sposa con il dramma e la poesia.
Poiché molte zone del Castello, per quanto notevoli, sono normalmente precluse al grande pubblico, è stato organizzato il ciclo di visite guidate “Castello Segreto”. L’itinerario conduce il visitatore in alcuni luoghi di eccezionale valore storico e artistico, come il Passetto di Borgo, le prigioni storiche, le oliarie, il cortile di papa Leone X e il bagno privato o ‘stufetta’, di Clemente VII, celebre per gli affreschi cinquecenteschi della scuola di Raffaello Sanzio.
Informazioni
Dal giovedì alla domenica
ore 9.00 alle 24.00
NOTTI DI MUSICA AL CASTELLO
27 giugno – 6 settembre 2019
I BAMBINI E ARTCITY
14 luglio
3,18, 23 e 24 agosto
1 e 8 settembre
IL CASTELLO SI RACCONTA
29 giugno – 7 settembre 2019
Ciclo di visite guidate a cura di Sara De Angelis