BULGARI: la magia del marchio in mostra a Roma presso Palazzo Venezia e Castel Sant’Angelo. Ecco tutte le informazioni.
Fino al 3 novembre 2019, Palazzo Venezia e Castel Sant’Angelo, ospitano “BVLGARI, la storia, il sogno” che celebra il brand nostrano, passato da piccola realtà a conduzione familiare a Marchio globale del lusso e affermatosi come straordinario esempio di successo del Made in Italy nel mondo, un mix unico di originalità, eccellenza nella manifattura e ricchezza di tradizioni.
La narrazione parte dal 1884 per raccontare la storia dell’Azienda dalla sua fondazione, quando Sotirio Bulgari, talentuoso argentiere greco giunge a Roma in cerca di fortuna, ripercorre aneddoti familiari, strategie commerciali e intuizioni creative fino ai primi anni’90.
Ad emozionare e stupire sono l’originalità delle creazioni, l’eccellenza nella manifattura, il gusto per il colore, i volumi sontuosi e le linee arrotondate dei gioielli in mostra che fanno parte della Collezione Heritage di Bvlgari e alcune creazioni uniche in prestito da importanti collezioni private.
Il percorso espositivo è arricchito da documenti d’archivio inediti, foto d’epoca e filmati che coprono oltre cento anni di storia della Maison e che sono lo specchio delle vicende economiche, sociali e di costume del tempo, testimoniato anche dal successo del brand presso clienti facoltosi e protagonisti della vita mondana.
Ai gioielli della Collezione Heritage, alcuni dei quali esposti al pubblico per la prima volta, fanno da elegante contrappunto gli abiti di alta moda dalla collezione privata di Cecilia Matteucci Lavarini che propongono, allo sguardo più attento, anche vivide suggestioni sul gusto e sulle tendenze nelle diverse epoche in cui si svolge la saga della prestigiosa Maison.
Immancabili, quindi, i preziosissimi gioielli appartenuti e indossati da dive iconiche come Elizabeth Taylor, Gina Lollobrigida, Ingrid Bergman, Anna Magnani e Audrey Hepburn, incarnazioni vere e proprie della sfolgorante “Dolce Vita” e artefici, più o meno consapevoli, della fama internazionale conseguita dal Marchio a partire dal secondo dopoguerra, quando il boom economico e la ritrovata voglia di vivere contrassegnarono la rinascita di Roma e dell’Italia intera.
In particolare, la mostra pone l’accento sull’unicità e la riconoscibilità dello stile Bvlgari, emblema di una scuola italiana di gioielleria dalle radici antiche e in costante evoluzione.
I gioielli in oro con monete antiche riflettono il talento degli artisti artigiani nel rivisitare la tradizione in chiave fortemente contemporanea. Le creazioni modulari degli anni ’80 e’90, invece, indossabili in ogni momento della giornata, riflettono la capacità del Marchio di sintonizzarsi sulla vita dinamica della donna inserita nel mondo del lavoro.
L’allestimento gioca sul concetto di “passaggio temporale”: i manichini che indossano i sontuosi abiti, collocati su installazioni ad archi e scalinate, sono al tempo stesso spettatori e protagonisti delle diverse epoche raccontate.
Il progetto di mostra è stato ideato dal Polo Museale del Lazio, diretto da Edith Gabrielli, in collaborazione con Bvlgari e realizzato attraverso contenuti selezionati da un comitato scientifico composto da esponenti di spicco del mondo accademico come Francesco Benigno (Scuola Normale Superiore di Pisa), Chiara Ottaviano (storica e sociologa della comunicazione di massa), Daniela Luigia Caglioti (Università Federico II di Napoli), Emanuela Scarpellini (Università degli Studi di Milano). I temi relativi allo stile e alla creatività di Bvlgari sono stati sviluppati da Lucia Boscaini, Bvlgari Brand and Heritage Curator.
Il catalogo che accompagna la mostra, pubblicato da Rizzoli, raccoglie le ricerche e i contributi dei membri del comitato scientifico e di studiosi di moda, cinema, storia del costume e antropologia, ripercorrendo il percorso espositivo attraverso le foto dei gioielli della Collezione Heritage di Bvlgari e degli abiti della collezione di Cecilia Matteucci Lavarini. Le due collezioni sono inoltre reinterpretate da un portfolio inedito di immagini realizzate dalla fotografa Chiara Quadri.
26 giugno – 3 novembre 2019
Castel Sant’Angelo
Dal lunedì al mercoledì dalle ore 9:00 alle 19:30
La biglietteria chiude alle ore 18:30
Dal giovedì alla domenica dalle ore 9:00 alle 24:00
Palazzo Venezia
Dal martedì alla domenica 8:30 – 19:30
La biglietteria chiude un’ora prima