ATAC

ATAC: entrano in servizio in questi giorni i primi 38 bus, 108 mezzi in tutto entro aprile, tutti nuovi ed Euro 6.

Entrano in servizio in questi giorni i primi 38 bus di un nuovo stock a noleggio: 108 mezzi in tutto entro aprile, tutti nuovi ed Euro 6. Li hanno presentati, e battezzati con un tour di prova, la sindaca Virginia Raggi, il presidente di Atac Paolo Simioni, l’assessora Linda Meleo (Città in Movimento) e il presidente della commissione capitolina Mobilità, Enrico Stefàno.

L’affitto dei bus dura un anno più opzione di sei mesi (massimo 18 mesi, dunque). Il sistema è stato scelto, spiega una nota dell’azienda, per “attuare il piano industriale nella parte in cui prevede un deciso potenziamento del trasporto di superficie, nelle more che si concretizzino gli acquisti che condurranno al rinnovo del parco mezzi”.

Le 38 vetture presentate – tutte Euro 6,   come già detto, e con nuova livrea bianca  e rossa – sono di diversi tipi: 20 “Mobi Urbano” da 8 metri con 41 posti, due porte, pedana disabili e aria condizionata. Ci sono poi 8 “VDL Citea” da 12 metri con 82 posti, due porte, pedane e aria condizionata. Le restanti dieci sono i grandi “Urbanway” da 12 metri, 103 posti, tre porte, climatizzazione e pedane. Gli altri 70, attesi tra marzo e aprile, sono invece bus Volvo Euro 5 da 12 metri con 92 posti, due porte, pedana e aria condizionata.

Dove verranno utilizzati i bus: le prime 38 vetture faranno base principalmente nei depositi di Magliana, Grottarossa, Acilia, Tor Vergata e Portonaccio. Serviranno diverse linee tra cui 870, 115, 029, 700 (che collegano importanti ospedali come Bambin Gesù, Sant’Andrea e IFO) e la 52.

“Diamo nuovo ossigeno al parco veicolare di Atac, con nuovi bus che andranno a servizio delle linee più periferiche e di quelle soggette a interruzioni o disservizi”, afferma la Sindaca. “Linee che collegano poli d’eccellenza, come l’ospedale pediatrico Bambino Gesù, finalmente avranno a disposizione tutte le vetture necessarie. Questa è solo la prima tranche di una flotta di oltre 100 bus che presto saranno in strada. Una tappa fondamentale nel percorso di risanamento e rilancio di Atac, a cui si aggiungerà nei prossimi mesi il ripristino dei minibus elettrici nel centro storico e l’arrivo di 227 nuovi autobus acquistati con gara Consip. Sono risultati importanti del lavoro svolto finora per rinnovare la più grande azienda del trasporto pubblico d’Europa”.

“Il 2019 sarà sicuramente un anno importante per la mobilità a Roma. Con i nuovi bus a noleggio”, ribadisce l’assessora alla Città in Movimento Linda Meleo, “il ritorno dei minibus elettrici nel centro storico e l’arrivo dei nuovi autobus acquistati a partire da quest’estate, saremo in grado di dare nuovo slancio al servizio di superficie, di migliorarlo e potenziarlo. È un percorso che proseguiremo nei prossimi anni, grazie agli investimenti che abbiamo stanziato anche per lo sviluppo della rete metropolitana e tranviaria. Gli utenti potranno già vedere i primi cambiamenti nei prossimi giorni su linee strategiche della città”.

Intanto Atac ha pubblicato il bando per “creare un bacino di autisti cui attingere – spiega l’azienda in una nota – in funzione delle esigenze di servizio, per supportare l’aumento di produzione previsto nel Piano Industriale”. Sempre Atac informa che “per garantire la massima trasparenza, la selezione dei nuovi autisti sarà affidata ad una società esterna individuata tramite gara pubblica”. Atac conta di assumere oltre 200 conducenti nell’arco del 2019, “con ingressi graduali a partire da giugno, “in coerenza con l’arrivo dei nuovi bus”. Si tratta, sottolinea la nota aziendale, “delle prime assunzioni di autisti effettuate da Atac negli ultimi cinque anni”.