5 agosto: Miracolo della Neve a Santa Maria Maggiore
Una curiosa leggenda è legata alla magnifica Basilica di Santa Maria Maggiore. Nel 358 d.C. la Madonna apparve in sogno a Papa Liberio chiedendogli di costruire una chiesa a lei dedicata. La mattina stessa una nevicata imbiancò proprio il luogo dove ora sorge la Basilica: era il 5 agosto.
Oggi, il miracolo della Madonna della Neve a Roma è conosciuto in tutto il mondo ed è considerato, dai romani, uno degli eventi più rappresentativi delle nostre tradizioni.
Per rievocare il miracolo della neve viene solitamente organizzato uno spettacolo di suoni e luci nella Piazza antistante la Basilica, dove una “nevicata” artificiale, di sicuro effetto scenico, cade straordinariamente dal caldo cielo stellato dell’estate romana.
L’evento ricorda e celebra il prodigio avvenuto nel lontano 5 agosto del 358 d.C.
Lo spettacolo della rievocazione storica del miracolo della neve è stato ideato nel 1983 dall’architetto Cesare Esposito.
Cenni storici
il miracolo della Madonna della neve, risalente al 5 Agosto del 358 d.C. Maria, secondo la tradizione, apparve in sogno a un nobile patrizio e alla moglie, che, non avendo figli, avevano deciso di far edificare una chiesa in suo nome e disse loro che un miracolo gli avrebbe indicato il luogo su cui costruirla. Anche il papa Liberio fece lo stesso sogno e il giorno seguente, recatosi sull’Esquilino, lo trovò coperto di neve . Il Papa stesso tracciò il perimetro dell’edificio e la chiesa fu costruita a spese dei due coniugi, divenendo nota come chiesa di Santa Maria `Liberiana´ o popolarmente `ad Nives´.