SPELACCHIO

SPELACCHIO: ecco che fine ha fatto l’albero di Natale al centro delle polemiche durante le festivtà natalizie romane.

Rami tagliati, il tronco reciso alla base, le mille luci non ci sono più. Spelacchio, lo sfortunato albero di Natale di piazza Venezia, è ufficialmente morto e pronto ad essere riportato in Val di Fiemme dove verrà lavorato prima di fare ritorno nella Capitale dove vivrà la sua seconda vita: sarà infatti trasformato in gadget per turisti, in un’installazione d’arte e soprattutto in una casetta di legno per le neomamme. All’interno del box si potranno cambiare i pannolini e le mamme potranno allattare i loro figli.

Dopo la festa d’addio per l’abete più famoso d’Italia organizzata ieri dall’amministrazione capitolina, questa mattina all’alba i tecnici del Comune hanno provveduto a tagliare i rami dell’albero e il tronco. Ieri sera erano state spente definitivamente le luci ed erano stati tolti gli addobbi.  Su Twitter anche il profilo dell’albero saluta tutti: “Io rinascerò casetta a primavera. Manco buddha ja farebbe. Però se semo divertiti”.

“Abbiamo raccolto migliaia di messaggi che le persone hanno lasciato sui rami di Spelacchio e li pubblicheremo in un libro che metteremo a disposizione di tutti”, ha annunciato ieri l’assessora all’ambiente del Comune di Roma, Pinuccia Montanari.