Avrà inizio il 27 novembre per durare fino al 15 dicembre 2024, la quinta edizione di Drag me up – Art For Inclusion.
Performing arts, musica, talk e arte contemporanea, una varietà di linguaggi artistici per rivolgersi ad un pubblico ampi: questi i contenuti del festival a cura di Ondadurto Teatro, una manifestazione che avrà luogo in diversi Municipi di Roma Capitale.
“Immaginari Futuri” è il sottotitolo scelto dalla direzione artistica di Karma B e Margò Paciotti, alla guida di questa quinta edizione del festival “drag e di performing art queer” della capitale.
Uno degli obiettivi del Festival è quello di rivolgersi direttamente alle nuove generazioni, per creare un dialogo e aprire un confronto teso alla comprensione dei diversi punti di vista: la non discriminazione e la visione di inclusione dei generi, capisaldi di un festival che risponde alle istanze in materia di Agenda 2030 e alle linee di progettazione culturale Europea legata alla lotta a qualsivoglia discriminazione culturale e di genere.
Il Drag me up Festival mira a rafforzare gli impatti sul territorio legati all’inclusione e alla coesione sociale e contribuire alla formazione di un pubblico ampio e nuovo, partecipe e soprattutto consapevole.
Interrogativi, ma soprattutto proposte e spunti di riflessione su come venirsi incontro , creare vicinanza, rispetto e fiducia tra le persone verranno lanciati e condivisi con il pubblico attraverso le auto-narrazioni, spensierate, amare e sarcastiche.
Di seguito i luoghi interessati dalla manifestazione:
- Off/Off Theatre – Via Giulia 20 – Municipio 1
- Centrale Preneste Teatro – Via Alberto da Giussano 58 – Municipio 4
- Teatro Tor Bella Monaca – Via Bruno Cirino, 5 – Municipio 6
- Teatro del Lido di Ostia– Via delle Sirene, 22 – Municipio 10
- Bar.Lina – Viale dello Scalo S. Lorenzo 49 – Municipio 2
Il progetto, promosso da Roma Capitale – Assessorato alla Cultura, è vincitore dell’Avviso Pubblico biennale “Culture in Movimento 2023 – 2024” curato dal Dipartimento Attività Culturali.