primo osteria

Torvaianica accoglie con entusiasmo l’arrivo di Primo Osteria Mediterranea: un progetto gastronomico guidato da Guido Sardi e Mirko Simonazzi, già noti per il loro impegno nell’hotellerie di lusso e alta ristorazione con l’agenzia di consulenza Drugstore Project (che ha lanciato, con il supporto del maitre di sala Giuseppe Accardo, 3 differenti format partendo da Chihuahua – pop up itinerante nato prima a Fregene nell’ estate 2023 per poi spostarsi quest’anno a Torvaianica; Primo, il ristorante nato a Pomezia a settembre del 2023 e Kaula, ultimo format lanciato quest’ anno), ma anche un progetto sostenuto dallo sponsor ufficiale “Before Infinity Club”, società sportiva di calcio della lega calcio a 8.

Il ristorante Primo rappresenta la nuova tappa di un viaggio culinario iniziato a Pomezia lo scorso anno e che proseguirà con sorprese sempre nuove. Il cuore pulsante della cucina è Chef Angelo Catino, con un curriculum di tutto rispetto che include collaborazioni con Marco Milani alla Zanzara e il ruolo di executive chef per il gruppo Bzar di Roma. La sua esperienza pregressa si riflette in un menù che spazia tra carne e pesce, con una predilezione per il pescato durante i mesi estivi. La carta si apre con una selezione di crudi di mare tra cui spiccano ricci, cannolicchi, tartufi di mare, gamberi viola e rossi e un carpaccio di ricciola. A seguire, piatti originali come il polpo rosticciato con cremoso di patate e julienne di finocchi croccante; uovo fritto, crema di piselli, spuma di ricci di mare, maionese all’aglio. Non mancano le proposte innovative come il grissino all’aglio nero con roastbeef di picana e zabaione salato o il vitello tonnato arricchito da una cialda di riso venere, salsa tonnata e cucunci.
Tra i primi piatti, gli agnolotti di polpo alla vaccinara si affiancano al tonnarello alla carbonara di mare con asparagi e spuma di ricci, mentre i pici ai tre pomodorini con stracciatella di bufala e cipolla di Tropea promettono di sorprendere con la loro semplicità e gusto. Le fettuccine verdi con ragù di coniglio alla cacciatora completano l’offerta dei primi con un tocco di tradizione. I secondi piatti vedono protagonisti il tonno rosso scottato accompagnato da cannoli ripieni di caponata e pesto alla trapanese; il calamaro ripieno di indivia, pomodori secchi, terra di porcini, cappero a frutto e il galletto cbt glassato con salsa al vino, spuma di finocchi, sedano rapa e tequila. Per concludere in dolcezza, Primo Osteria Mediterranea propone una selezione di dessert artigianali: tarta de queso alla galiziana, semifreddo al limone e biscotto al caffè con cremoso al latte e caramello salato, per un finale che lascerà il segno.

L’esperienza da Primo Osteria Mediterranea inizia con un accogliente corridoio fiorito che conduce all’ingresso. Il ristorante offre una vista mozzafiato sul mare, quasi come fossimo in barca, e dispone di 160 coperti distribuiti tra interni ed esterni, con due terrazze panoramiche affacciate sull’acqua. L’ambiente è caratterizzato da grandi vetrate, soffitti in legno e un elegante arredamento bianco con accenti verdi, capace così di creare un’atmosfera di raffinata semplicità in cui l’azzurro del mare riflette il suo colore sulle pareti chiare. La mise en place classica e i lampadari circolari contribuiscono a un design che sposa modernità e tradizione.
Guido Sardi, sommelier di professione, ha curato personalmente la carta dei vini che offre una selezione di circa cinquanta etichette. Tra queste, spiccano vini italiani di Gino Fasoli, bollicine francesi e i vini naturali dell’azienda Mercandelli, definita “cantica alchemica”. La selezione include eccellenze enologiche da Italia, Francia, Spagna, Germania e Argentina, garantendo un abbinamento perfetto per ogni piatto. Federico Tomasselli (ex General Manager Jerry Thomas) invece è nella veste di consulente per lo sviluppo di un’interessante drink list da Primo – classic bar del ristorante dove la miscelazione è essenziale, in nome del gusto autentico dei cocktails.
Adiacente si trova il Chihuahua Beach Club, il più ampio progetto in cui confluisce anche Primo Osteria Mediterranea, un lido con servizio ombrelloni e ben 700 lettini che è una vera e propria oasi estiva con un chiringuito per le colazioni e una proposta food per un aperitivo a suon di tacos, cheviche, gazpacho, guacamole e nachos in pieno spirito latino americano. Il Chihuahua integra l’esperienza del ristorante, offrendo anche intrattenimento musicale dal pomeriggio fino a sera. Ma non è tutto, a chiudere il format di Torvaianica c’è Kaula Tropical Bar, un cocktail bar tropicale con affaccio sul mare. La sua proposta culinaria fusion e la sua drink list in chiave tiki virano verso le Hawaii, tra mixology esotica a base di frutta fresca, agrumi e decorazioni colorate e fantasiose.