Venerdì 15 settembre, nella Casa del I Municipio di via Galilei 53, si terrà la prima lezione del corso “Momenti di Storia del Romanesco”, tenuto dal professore Paolo D’Achille, presidente dell’Accademia della Crusca e ordinario di Linguistica Italiana all’Università Roma Tre. Un’iniziativa organizzata dall’associazione “Il Piacere di Sapere APS” con la collaborazione del Municipio Roma 1 Centro.
Il corso si propone di ripercorrere, nelle sue tappe essenziali, la storia del romanesco, proponendo la descrizione dei tratti dialettali più caratteristici e il suo rapporto con lingua italiana. Sullo sfondo si porrà la storia urbanistica, demografica, politica, sociale e culturale della città. In ogni lezione verranno proposti alcuni testi in dialetto. “Il dialetto romanesco – ricorda D’Achille- dal Medioevo a oggi ha avuto una storia movimentatissima, nel corso della quale ha perso alcuni tratti meridionali che gli erano propri nella fase antica per avvicinarsi progressivamente al toscano-italiano, rispetto al quale ha però mantenuto sempre una sua ‘facies’ distinta. Non c’è dubbio che il romanesco sia il dialetto più noto e diffuso in tutta Italia (grazie anche al cinema e alla televisione) e ha esercitato un suo fascino anche su molti scrittori non romani, che lo hanno usato nelle loro opere“.
Sei le lezioni previste, una a settimana (sempre il venerdì dalle 18 alle 19.30), alle quali si potrà partecipare in presenza o online. Il corso è rivolto a tutta la cittadinanza, con partecipazione gratuita. Questo il calendario: da venerdì 15 settembre 2023 a venerdì 27 ottobre 2023, con l’eccezione di venerdì 29 settembre.
Per la partecipazione al corso occorre iscriversi gratuitamente sul sito dell’associazione, www.ilpiaceredisapere.it.
Le lezioni si svolgeranno nelle seguenti date:
15 settembre 2023
I nomi del dialetto di Roma. Le prime due testimonianze epigrafiche: un graffito del sec. IX e una scritta pittorica del sec. XI. I tratti linguistici di “lunga durata” del romanesco.
22 settembre 2023
Il romanesco antico o “di prima fase”. La Cronica dell’Anonimo Romano (sec. XIV) e il problema della toscanizzazione rinascimentale.
6 ottobre 2023
Il passaggio al romanesco “di seconda fase”. Le battute di Perna nella commedia. Le stravaganze d’amore di Cristoforo Castelletti (1585) e i poemi eroicomici sei-settecenteschi. Scritture e documenti popolari.
13 ottobre 2023
Il “monumento” al romanesco di Giuseppe Gioachino Belli. La letteratura dialettale dopo Belli.
20 ottobre 2023
Il romanesco dall’Unità al secondo dopoguerra, tra italianizzazione del romanesco e romaneschizzazione dell’italiano.
27 ottobre 2023
Il roman(esc)o oggi: dal centro storico alle periferie.