tako

Linda Lu e Marco Xie, sono una coppia di ristoratori ma prima di tutto sono marito e moglie uniti da una grande passione per il sushi. Lei, in Italia da quando era poco più che una bambina, si è avvicinata al mondo della ristorazione nel 2016 dando avvio, insieme a suo marito, ad uno spazio in cui cucina classica cinese, fusion, giapponese e teppanyaki si fondevano nell’ex Wild ginger in zona Ostiense. Dopo solo 3 anni, nel 2019, la seconda apertura ma di solo sushi in chiave gourmet. È nato così Tako in zona Nomentana/Talenti. Un’insegna dove la vivacità dei colori anima i rolls fino a toccare le pareti, il tutto in uno stile “Kawaii” ovvero cute, dal cibo al design fino a quella che è una vera e propria mascotte – Tako – il polipetto onnipresente nelle sale e sulle felpe dei cinque sushi man. Qui il menu spazia tra i classici uramaki, le fritture con panko, sashimi ma anche alcune specialità come i nigiri con uovo di quaglia, temaki all’alga verde, i gunkan flambè.

La vera novità è però il Wild ginger di Via Ostiense che diventa Tako. Un design unico per uno spazio decisamente ampliato, con una capienza che arriva ora fino a 150 coperti. La formula è la stessa – All you can eat a pranzo (19.90 € – nel weekend 20.90 €) e a cena (27.90 €) oltre al menu alla carta.

Firma del nuovo progetto Tako è l’architetto Daniela Colli che ha visto in questo restyling una magica trasformazione: lollilop giganti, distese di rose su per le pareti, grandi ali di farfalla illuminate per coinvolgere i tanti clienti che si divertono a scattare selfie “instagrammabili”. Tutto sembra ricordare Alice nel paese delle meraviglie e forse non è un caso che, secondo il calendario cinese, questo sia l’anno del coniglio. Proprio come il Bianconiglio che nel racconto della favola conduce Alice in un mondo di fantasia fatto di dolciumi magici, specchi e labirinti di rose. I grandissimi specchi, infatti, percorrono le sale interne e riflettono i toni del rosa che avvolgono tutti gli ambienti, fino alle eleganti nicchie in cui cenare in intimità. A Ostiense quindi un nuovo tempio del buon sushi nella location più giocosa e instagrammabile di Roma.

In fatto di gusto, invece, tra le specialità da non perdere troviamo Flower ebi (gambero crudo, fiori di zucca in tempura su letto di stracciatella al mango) e Ceviche samba (suzuki condito con salsa tropicale, olio e verdin).  Imperdibile il “Tako Tasting”: una formula esperienziale attraverso cui degustare i piatti special dei sushi man, in abbinamento alle salse home made. Una sorta di percorso degustazione di piatti in versione mignon che seguono la stagionalità e che, per questo, variano a seconda della naturale disponibilità delle materie prime. Interessante, infine, il grande bancone che ospita, tutte le sere, un barman per far degustare ottimi cocktail in purezza o in abbinamento a piatti della cucina. Un’idea divertente e smart per chi desideri sorseggiare un drink o degustare anche del buon sushi al bancone. Aperto a pranzo tutti i giorni dalle 12:30 alle 15:00 e a cena dalle 19:30 alle 00:00.