Era settembre 2021 quando quella di Erika e Luca da coppia nella vita diventata ufficialmente un duo ambizioso e talentuoso, forza motrice di un progetto chiamato Aromi.
Erika De Falco, 27 anni, ha nel suo recente passato prestigiose esperienze romane con lo Chef stellato Angelo Troiani, all’Antica Pesa e poi al Quirinale con l’Executive Chef Fabrizio Boca. È stata però con l’esperienza trasteverina da Vizi capitali, con Chef Fabio Di Felice, che si è riscoperta appassionata delle materie prime del mare e a riconoscerne soprattutto le eccellenze in termini di qualità. Ma se Erika è la parte operativa, Luca Longo tira le fila della comunicazione. Originario di Castellammare di Stabia e con una laurea in Giurisprudenza, ha intrapreso la strada del Digital Strategist con una spiccata passione per i progetti di attività ristorative. L’idea era di portare a ridosso di Piazza Venezia, in Via Quattro Novembre 138, una proposta gastronomica di mare, verace e immediata come quella da Fast-Food ma con un servizio da ristorante, sia nell’aspetto gourmet che nel rapporto con il cliente che a sua volta può contare su un’esperienza dedicata, grazie ai soli 16 coperti.
Un anno di conferme e di successi, grazie anche al ben riuscito servizio take away, che ha portato il giovanissimo e ambizioso duo ad aprire anche a cena (dalle 19:30 fino alle 23:00). Una scelta come conseguenza naturale dei primi obiettivi raggiunti ma anche come un’opportunità per il cliente di vivere maggiormente il locale con una formula aperitivo e con degustazioni di vini alla mescita o in bottiglia.
Una proposta gastronomica di mare ma che punta all’inclusività anche con variazioni vegetariane. Si parte dalla Frittura di calamaretti e di Polpette di mare alla pasta, fatta in casa da Erika, come Tagliolini al burro di alici, pane alle erbe e gel al limone o Tortelli ripieni di gamberi con pomodorini datterini e timo. Tartare in un assolo di gusti o come farcitura di panini, forniti dalla collaborazione con il rinomato forno romano – Pane e Tempesta. Salse home made come maionese lime e tabasco e marmellata di limoni affumicata.
Il vero fast food che si rispetti deve però avere innanzitutto panini e salumi, e da Aromi questi ultimi diventano di pesce. L’eccezionalità di questo indirizzo capitolino è appunto nell’offerta smart ma ricercata di salumi di mare come la Porchetta di tonno, che nella texture ricorda la proteina della carne ma nel gusto punta sulla leggerezza del pesce grazie alla straordinaria lavorazione che Erika riesce ad ottenere mutandone alcune caratteristiche originarie. Un fast food che possiede, nella ricerca delle materie prime, nel servizio e nelle tecniche di lavorazione, le prerogative di un’insegna ristorativa di tutto rispetto. Il menu, rimasto pressoché identico, periodicamente ha saputo proporre dei piatti special stagionali, con un occhio di riguardo alla pasticceria che riflette in toto le tradizioni del paese natìo di Luca: pastiera, torrone (classico alla gianduia, cioccolato fondente, cioccolato bianco, caffè e alla cassata siciliana) e i panettoni artigianali. Da Sorrento liquori, limoncello artigianale e finocchietto che si sposa perfettamente con i piatti del mare.