Naturavino riparte da Villa Bonelli. L’enoteca wine-bar, già punto di riferimento del quartiere Marconi, si è spostata a pochi chilometri di distanza in un locale più ampio, capace di accogliere le centinaia di etichette in lista e un pubblico sempre più interessato al bere naturale.
Apre Naturavino a Villa Bonelli
La cantina è work in progress, ma l’obiettivo è dichiarato: raggiungere quota 500 etichette, tutte di vino naturale, selezionato con un accurato lavoro di scouting fra le piccole cantine che lavorano bene, valorizzando i rispettivi territori e i vitigni autoctoni che li contraddistinguono. Per fare qualche esempio, con un viaggio a volo d’uccello sulla Penisola, tanti gli amici vignaioli presenti in carta da Naturavino, che privilegia la produzione vitivinicola italiana: “Da Ca’de Zago in Veneto, alla Tenuta Belvedere in Lombardia, da Rocco di Carpeneto in Piemonte, al Podere Cipolla in Emilia, passando in Toscana al Podere Luisa e scendendo al Sud da Enoz in Campania, da Le Quattro Volte in Calabria, fino in Sicilia alla Cantina del Malandrino”.
Anche la mescita segue la voglia dei padroni di casa di stimolare nel pubblico la conoscenza dei vini naturali, proponendo sempre qualcosa di nuovo.
La proposta food si articola su piatti schietti e genuini, a partire da materie prime provenienti il più possibile da produttori locali: “Le proposte di Naturavino sono la naturale prosecuzione dell’esperienza di degustazione del vino” dicono i fondatori. Proposte semplici, che accompagnano la bevuta senza sovrastarla, lavorando anche in questo caso sulla selezione della materia prima: “La missione principale della cucina è riuscire a concertare con la sala gli abbinamenti più adatti per i vini che proponiamo e riuscire a esaltarne le qualità”.