Pasqua è sempre più vicina e continuano le proposte per il pranzo di Pasqua nei migliori ristoranti di Roma.
Aqualunae Bistrot
Per il giorno di Pasqua, Emanuele Paoloni, chef di Aqualunae Bistrot, ha ideato un menu degustazione. Si inizia con il Benvenuto dello chef, la degustazione di olio pluripremiato e sali dal mondo. A seguire Bufala croccante con cuore di corallina e gelato al parmigiano salsati con demi glacés, soufflé ai carciofi, quenelle di fois gras blu di bufala e passionfruit e ancora i Fagottini con cipolla e piselli, brodo di faraona al tartufo, robiola di Roccavarano alle erbette di campo. Si prosegue con Pici acqua e farina con battuto di “piuma” spuma di carciofo arrosto, caviale di salmone e aroma di litsea e il Carré d’agnello al panko con yogurt all’erba cipollina e insalata di asparagi. Un piccolo pre dessert prima de “La colomba nell’uovo” e a chiudere Il dolce arrivederci dello chef. (Costo a persona € 83 e wine pairing a € 32).
Aperto a Pasquetta con il menu alla carta.
Bucavino (Coppedè)
Colomba, bollicine e romanità. Ma soprattutto un pranzo come a casa e l’emozione di festeggiare la Pasqua di nuovo insieme. L’atmosfera intima di BucaVino, resa ancora più accogliente dalla primavera che avanza effondendo i suoi profumi tra i tavoli all’aperto, è pronta a fare da cornice alla domenica di Pasqua in famiglia con un menu degustazione disponibile anche in versione take away.
Il ristorante – vincitore del premio speciale Gruppo del Gusto Associazione Stampa Estera del Gambero Rosso Roma 2022 – nel cuore dell’eclettico e affascinante quartiere Coppedè, è pronto a coccolare i clienti con gli immancabili prodotti della Pasqua di una volta, combinati in originali ricette.
Ad aprire il menu degustazione di Pasqua è un trionfo di sapori della tradizione romana (e non solo): si potrà scegliere tra Casatiello, salumi e l’immancabile vignarola, oppure optare per il classico Carciofo alla giudia o, in alternativa, per l’Insalatina di puntarelle insaporita dalla stracciata affumicata e dalle acciughe.
Regina dei primi è la Lasagna con gli asparagi, taleggio ed erbe fini, accanto al Pacchero con ragù di agnello e olive. I secondi “scendono” in tavola con lo Stracotto di vitella al vino bianco con Porcini e verdure o con l’Arrosto di vitello farcito con lardo e pere con patate. Si chiude in dolcezza con il Gelato alla colomba. ( Costo del menu degustazione è di 55 euro a persona, vino escluso). Lo stesso menu è disponibile anche in versione take away. A Pasquetta il ristorante rimarrà chiuso.
Cuoco e Camicia
È ispirata alla tradizione, alla romanità e ai prodotti di stagione il menu degustazione ideato per il pranzo di Pasqua dallo chef Riccardo Loreni, del ristorante Cuoco e Camicia a Monti. Il pranzo si apre con la Selezione di mise en bouche e calice di Franciacorta e subito dopo la degustazione prende piede con l’Ovetto, carbonara e asparagi. Come primo piatto lo chef propone un’esplosione di sapori di stagione con i Bottoni ripieni di carciofi alla romana, vignarola, pecorino e, a seguire, una succulenta Fiorentina di agnello. Il pranzo di Pasqua si conclude in dolcezza con Caramello, caffè, albicocca allo zenzero. ( Costo 60 euro a persona).
È possibile richiedere anche il wine pairing ( costo 30 euro).
La sera di Pasqua il ristorante sarà aperto e si potranno scegliere le proposte del menu alla carta. Chiuso a Pasquetta.
Numa al circo
I sapori della tradizione pasquale trionfano nei piatti del ristorante Numa al Circo. La grande attenzione alla scelta di prodotti di qualità e all’offerta di piatti autentici e privi di orpelli, caratterizzano l’offerta del ristorante dello chef executive Davide Cianetti, anche nel periodo pasquale. Oltre ai piatti alla carta, Cianetti propone le specialità tipiche della Pasqua come ad esempio la Lasagna con ragù d’agnello, le Fettuccine alla vignarola, l’Agnello, i Carciofi e il Casatiello, il pane salato a forma di ciambella caratteristico delle feste pasquali. A chiudere gli immancabili dolci della tradizione di Pasqua. Tanti gustosi piatti che potranno essere assaggiati nello spazio interno e nel caratteristico e ampio dehors, a pochi passi dal Circo Massimo. Aperto a Pasqua e a Pasquetta.