NETFLIX: annunciati 70 nuovi titoli per il cartellone 2021
Netflix rilancia su Disney+ e su Warner e annuncia per il 2021 un cartellone di oltre 70 nuovi film, ben più di uno a settimana: una cornucopia di proposte degna del più grande servizio streaming del mondo che ne conferma l’influenza a Hollywood nei mesi della pandemia.
Un trailer “a rotta di collo” ha presentato la carrellata di inediti che include produzioni originali e nuovi acquisti, musical e film di azione, commedie romantiche e cartoni animati.
Alcuni esempi?
- “Red Notice“: nel trailer compaiono Gal Gadot, Ryan Reynolds e Dwayne Johnson, le star del colossal da 160 milioni di dollari, il film sarebbe dovuto uscire lo scorso giugno con Universal ma Netflix lo ha adottato dopo un nuovo rinvio.
- “Don’t Look Up“: di Adam McKay. Jennifer Lawrence e Leonardo DiCaprio, sono i protagonisti assieme ad Ariana Grande, Timothee Chalamet, Kid Cudi e Meryl Streep. “Un messaggio neanche troppo sottile del prestigio conquistato da una piattaforma che fino a pochi anni fa veniva considerata marginale a Hollywood”, ha commentato il New York Times.
In dicembre Disney aveva annunciato una valanga di nuovi contenuti per il suo servizio in streaming Plus. La Warner aveva replicato facendo sapere che avrebbe fatto uscire 17 nuovi film in simultanea nelle sale e su Hbo. La risposta di Netflix include il debutto sulla piattaforma della regista premio Oscar Jane Campion con “The Power of the Dog” (nel cast Benedict Cumberbatch e Kirsten Dunst).
Lin-Manuel Miranda dirigerà il suo primo film, l’adattamento del musical “Tick, Tick… Boom,” mentre Jay-Z collaborerà con Netflix per la prima volta producendo “The Harder They Fall,” un western con Idris Elba, Regina King e Zazie Beetz.
Per molti film non c’è ancora una data di programmazione ma in gennaio usciranno “The White Tiger” e “Malcolm & Marie” con Zendaya e John David Washington: il chiaro intento è di aggiungere altri due titoli alle proposte di Netflix in vista degli Oscar. L’ampio raggio delle proposte di Netflix ne conferma il ruolo a Hollywood durante la pandemia: inizialmente visto come la principale minaccia alla sopravvivenza dell’industria del cinema, il colosso dello streaming ne è adesso considerato il salvatore alla luce della chiusura delle sale per il Covid. Il dibattito su “The Irishman“, quando Martin Scorsese scelse Netflix per il suo ultimo film sui vecchi mafiosi, sembra lontano mille miglia. Quando nei mesi scorsi le major si tiravano indietro ai festival, Netflix acquistava a man bassa: ha comprato “Concrete Cowboy” con Idris Elba e il debutto da regista di Halle Berry “Bruised“, ma anche film già finiti di altri studi che non avrebbero trovato sbocco nelle sale come “Woman in the Window” con Amy Adams e la regia di Joe Wright di “Atonement“.