VAN GOGH+MONET EXPERIENCE: all’Ex Caserma Guido Reni, la mostra offre al visitatore la possibilità di entrare nelle opere dei due grandi artisti.

Passeggiare tra il rosso vibrante dei I papaveri o nel giallo de I Covoni di Monet; risvegliarsi nella camera da letto di Van Gogh, incontrare le contadine de La Siesta e finire la giornata immersi nel cielo de La Notte stellata.

Non è necessario sognare per vivere un’esperienza simile, basta tenere gli occhi bene aperti.

All’Ex Caserma Guido Reni, la mostra Arte Virtuale Van Gogh + Monet Experience offre al visitatore la possibilità di entrare nelle opere dei due grandi artisti attraverso i loro occhi, grazie alla tecnologia VR e agli Oculus Rift, che trasportano le persone all’interno dei quadri, nei paesaggi e nelle atmosfere che li hanno ispirati.

Un viaggio nel tempo in quattro tappe: si parte dalla riproduzione digitale dei quadri più famosi di Claude Monet, per poi entrare nel suo mondo con la realtà virtuale, per sperimentare quel momento di vita irripetibile che l’artista ha catturato e reso eterno nei suoi dipinti.

Lasciato Monet, entra in scena Vincent, con la sua esistenza tormentata: dai dipinti che raccontano il suo impegno a favore delle classi più povere alle lettere inviate al fratello Theo.

L’ultima tappa è quella che ci consegna lo sguardo dell’artista sul mondo. Attraverso gli oculus, i visitatori possono sentire e vedere come Van Gogh, vestendo virtualmente i suoi panni lungo l’arco di una giornata: dall’alba al tramonto nel corpo del pittore, nel villaggio di Arles in Francia, arrivando a dipingere con le proprie mani i suoi capolavori.

E dopo il lungo viaggio virtuale, la mostra termina con un’area didattica e interattiva, dove adulti e bambini, grazie a tutorial esplicativi, possono cimentarsi con gli stili di Van Gogh e Monet, per toccare con mano l’uso del colore dei grandi maestri.