IL GATTOPARDO 1959–2019: un omaggio al lavoro dello scrittore e al successivo adattamento cinematografico di Luchino Visconti.

Era il 1959 quando Il Gattopardo di Giuseppe Tomasi di Lampedusa ottenne il Premio Strega.

Il romanzo, però, fu inizialmente snobbato da molti editori, e venne pubblicato solo dopo la morte dell’autore.

A distanza di sessanta anni da quel prestigioso ma postumo riconoscimento, ecco dunque un omaggio al lavoro dello scrittore e al successivo adattamento cinematografico di Luchino Visconti, attraverso una mostra che offre al pubblico gli scatti del fotografo palermitano Nicola Scafidi.

Una cinquantina di inquadrature per ricordare sia il romanzo da cui è stato preso spunto per il film, girato per lo più a Palermo tra maggio e luglio del 1962, che il lavoro svolto dallo stesso Scafidi.

Le fotografie della mostra, stampate nei formati 40×50, 50×70 e 70×100, rigorosamente in bianco e nero, narrano i sopralluoghi compiuti da Visconti nel mese di febbraio del 1962, gli arrivi degli attori protagonisti, le scene del film, il backstage, il tempo libero degli attori in giro per Palermo e l’anteprima del film a Roma.

L’esposizione a cura di Angela Scafidi e Maria Pirrotta, con il progetto grafico realizzato da Alessandra Benigno, è visitabile gratuitamente da giovedì 12 settembre alle 18.30 fino al 13 ottobre, alla Casa del Cinema di Villa Borghese.

L’apertura della mostra è preceduta dalla proiezione del film di Visconti, alle 15 a ingresso libero.

Largo Marcello Mastroianni, 1

Informazioni: tel. 060608; Casa del Cinema ; 060608 

Orari: dal lunedì al venerdì dalle 15 alle 19, il sabato e la domenica dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 19. Ingresso libero.

12 settembre – 13 ottobre 2019