Via di Porta Angelica, mura vaticane, prestigiosissima zona di Roma. I bar che sono in quest’area hanno un forte afflusso di turisti e quando qualcosa non va per il verso giusto scattano immediatamente le recensioni negative. Da Tripadvisor a Yelp, da Google Local a Facebook. Stavolta a farne le spese e più volte, è uno dei bar più noti della zona.
Gli scontrini del mese di agosto, manco a dirlo, al pari di quelli supersalati di Capri, sono diventati virali. Motivo? Per un gelato piccolo viene chiesto il corrispettivo di ben 12 euro, 24.000 delle vecchie lire (per chi ancora ricorda il conio nazionale) . Una bibita in bottiglia (nella fattispecie una birra) 6 euro. E ancora, segnala un utente: «Dispiace scrivere opinioni negative ma purtroppo non posso fare diversamente. Cappuccino e pasta passabili ad euro 9,90. Personale non attento e disponibile al cliente..con un po’ di educazione forse avrei digerito il prezzo troppo esagerato». Stando alle innumerevoli segnalazioni, il bar in questione – che chiede anche il servizio del 10% – non è nemmeno il solo ad avere prezzi così alti, per qualcuno “in linea” con il prestigioso quartiere, per altri assolutamente inaccettabili.
Però sono prezzi ancora lontani dal record del gelato più costoso del mondo, il Frozen Chocolate Haute: per la cifra di 25.000 dollari