L’Assemblea capitolina, alla presenza della sindaca Virginia Raggi, ha approvato il Bilancio di previsione per il triennio 2017-2019, così come modificato dal maxi emendamento di Giunta che aveva apportato i correttivi richiesti dall’Oref. 29 i voti favorevoli, 15 i contrari e nessun astenuto. Il valore complessivo della manovra di Bilancio, in pareggio tra entrate e uscite, ammonta a 5.383.229.945,78 euro. Il valore del piano investimenti, nel triennio, è invece pari a 577.741.950,88. “Si tratta di un evento memorabile per la città – ha commentato la sindaca su Facebook – Da decenni la Capitale non aveva un bilancio approvato così presto. È finita l’epoca degli esercizi provvisori e degli sprechi. Roma approva il proprio bilancio prima di quasi tutte le altre grandi città italiane”.
“Ripristino della legalità- prosegue la Raggi – tagli agli sprechi; cultura; rilancio del sociale; investimenti per i trasporti; attenzione all’ambiente: questa è la nostra visione della città. Oggi, abbiamo iniziato: oggi #RomaRiparte”.
L’approvazione avvenuta entro il termine del 31 gennaio, come spiegato in diverse occasioni nei giorni scorsi, garantisce al Campidoglio una premialità di circa 20 milioni di euro sui margini finanziari. Sul fronte degli investimenti, 430 milioni di euro saranno dedicati ai trasporti e alla mobilità sostenibile, 62 alla manutenzione urbana. Nell’ambito della lotta agli sprechi i costi della macchina amministrativa diminuiscono di 40 milioni per il 2017 attraverso una serie di azioni che toccano servizi istituzionali, generali e di gestione con l’obiettivo di produrre efficienza e ridurre appunto gli sprechi.