SCIOPERO DEI TRASPORTI: nuova agitazione sindacale prevista per il 15 novembre nella Capitale. Assicurate le fasce di garanzia.
Martedì 15 novembre è stato indetto uno sciopero dei trasporti. Come riporta il sito dell’Agenzia per la Mobilità, MuoversiaRoma, lo sciopero cade proprio nell’ultima settimana del Giubileo della Misericordia. La protesta in Atac durerà 24 ore per gli aderenti ad Orsa-Tpl, Faisa-Confail, Sul-Ct, Utl, Usb-Lavoro Privato. I sindacati chiedono un incontro con l’assessore Meleo.
Le corse di bus, tram metropolitane e ferrovie Roma-Lido, Termini-Centocelle e Roma-Viterbo saranno a rischio dalle 8,30 alle 17 e dalle 20 a fine servizio. Rimangono comunque assicurate le fasce di garanzia previste dalla legge sugli scioperi, da inizio servizio alle 8,30 e dalle 17 alle 20.
Nella stessa giornata è prevista un’altra agitazione, di 4 ore dalle 8,30 alle 12,30, indetta da Filt Cgil, Filt Cisl e Uiltrasporti che riguarda la società Autoservizi Tpl Srl (ex società Fonti) che fa parte del consorzio Roma Tpl. A rischio sarà il servizio delle linee di bus 030, 036 (che servono la zona di Cesano) e 778 che collega il Torrino all’Eur.
L’assessora alla Città in Movimento di Roma Capitale Linda Meleo commenta così: “Mi sorprende la notizia dello sciopero proclamato dai sindacati per il 15 novembre a Roma. Sorvolo su alcune dichiarazioni che suonano più come minacce che inviti al dialogo. Perché ricordiamolo sempre: a pagare di eventuali disservizi sono sempre i cittadini e quindi è inopportuno sbandierare toni così duri”.
“Nel corso di questi mesi ci sono stati diversi incontri in cui sono stati lanciati dall’amministrazione segnali di apertura. Ma sembra che questi siano caduti nel vuoto. Convocherò subito le sigle sindacali Orsa Tpl Lazio, Usb, Faisa Confail, Sul Ct e Utl per cercare soluzioni che possano evitare ulteriori disagi ai romani. Rimaniamo aperti al confronto e ci auguriamo che lo siano altrettanto i sindacati che hanno indetto lo sciopero”.